È molto di moda e probabilmente ne hai sentito parlare abbastanza regolarmente ultimamente: il compostaggio è un processo naturale di scomposizione dei rifiuti organici in un ammendante ricco di sostanze nutritive chiamato “compost”. Si tratta di una pratica ecologica che riduce significativamente la quantità di rifiuti prodotti da ogni famiglia, fornendo allo stesso tempo una fonte naturale e gratuita di fertilizzante per le vostre piante. Ti spiegheremo come funziona, e soprattutto come scegliere la compostiera giusta per il tuo appartamento!
Perché iniziare a compostare?
Ci sono diversi motivi per cui è vantaggioso iniziare a compostare:
- Riduzione dei rifiuti: Circa il 30% dei rifiuti domestici è costituito da materia organica trasformabile in compost. Con il compostaggio contribuisci attivamente a ridurre i rifiuti inviati in discarica o inceneritore.
- Fertilizzante naturale: Il prodotto finale ottenuto dopo la lavorazione (“compost”) è ricco di nutrienti essenziali per la crescita delle piante. Quindi puoi usarlo come fertilizzante naturale senza usare prodotti chimici.
- Miglioramento della qualità del suolo: Il compost migliora la struttura e la fertilità del suolo, favorendo così una migliore crescita delle piante e una migliore resa negli orti.
- Risparmio: Utilizzando il compost come fertilizzante, riduci le spese relative all’acquisto di fertilizzante e terriccio.
Compostaggio: come funziona concretamente?
Il compostaggio avviene in più fasi. Innanzitutto la materia organica deve essere raccolta in un apposito contenitore chiamato composter. Quest’ultimo può essere installato in casa, che sia in giardino o anche su un balcone per chi vive in appartamento.
Una volta inseriti nella compostiera, i materiali organici inizieranno a decomporsi grazie all’azione dei microrganismi naturalmente presenti nel terreno. Questi microrganismi trasformeranno i rifiuti in humus, una sostanza ricca di sostanze nutritive benefiche per la terra.
Per ottenere un buon compost è importante rispettare alcune regole. È necessario bilanciare la quantità di materiali carboniosi (come foglie morte) e materiali azotati (come avanzi di cibo). Si consiglia inoltre di mescolare regolarmente il contenuto della compostiera per aerarlo e favorirne la decomposizione. Il tempo necessario per ottenere il compost varia generalmente da pochi mesi a un anno a seconda di diversi fattori come la temperatura ambientale o l’umidità.
Una volta pronto il compost, può essere utilizzato come ammendante per arricchire il terreno dei giardini o delle piante in vaso. Esistono diversi tipi di composter adatti alle esigenze e ai vincoli di ognuno. Per gli appartamenti è consigliabile optare per una piccola compostiera da posizionare sul balcone o in cucina. Queste composter sono spesso dotate di un sistema di ventilazione per evitare cattivi odori. È possibile utilizzare anche i vermi composter, che funzionano utilizzando specifici lombrichi in grado di decomporre rapidamente la materia organica. Questi vermi vivono in un contenitore speciale e si nutrono dei rifiuti che vi aggiungi.
Come scegliere una compostiera adatta alla propria casa?
Per praticare il compostaggio in casa, è importante scegliere una compostiera adatta alla tua casa e al tuo stile di vita. Ecco alcuni criteri da tenere in considerazione per fare la scelta giusta:
- Tipologia abitativa: A seconda che vivi in un appartamento o in una casa con giardino, le opzioni disponibili varieranno. Per gli appartamenti, scegli piccoli modelli da interno o composter a vite senza fine (che utilizzano i vermi per decomporre rapidamente i rifiuti). Per le case con giardino, opta per modelli da esterno più grandi che possano contenere più rifiuti organici.
- Dimensioni del camino: La dimensione della compostiera dovrebbe essere proporzionale al numero di abitanti della tua famiglia. Più siete e più rifiuti organici producete, maggiore dovrà essere il volume della compostiera.
- Spazio disponibile : Assicurati di avere abbastanza spazio in casa per installare la compostiera scelta. I modelli per interni dovrebbero poter essere collocati in un luogo fresco, lontano dalla luce solare diretta, mentre i modelli per esterni richiedono una posizione chiara e accessibile.
- Facilità d’uso: Scegli una compostiera facile da usare e da mantenere. Alcuni modelli sono dotati di sistemi che facilitano la miscelazione del compost o il recupero del succo del compost (liquido ricco di sostanze nutritive che può essere utilizzato anche come fertilizzante).
Dove acquistare una compostiera?
Esistono diverse opzioni per ottenere una compostiera:
- Negozi specializzati: I negozi di giardinaggio, i marchi ecologici o i negozi online offrono generalmente un’ampia gamma di composter adatti alle diverse esigenze.
- Fatti in casa: Se sei fai-da-te, puoi realizzare la tua compostiera con materiali riciclati come pallet di legno, secchi o contenitori di plastica. Molti tutorial sono disponibili su Internet per guidarti in questo processo.
- Aiuti locali: Alcuni enti locali mettono a disposizione composter gratuitamente o a prezzo ridotto per incoraggiare i propri residenti a praticare il compostaggio. Rivolgiti al tuo municipio o all’autorità locale per scoprire quali sistemi esistono nella tua regione.
Il compostaggio domestico è una pratica ecologica che apporta benefici all’ambiente e al tuo giardino. Scegliendo una compostiera adatta alla tua casa e al tuo stile di vita, contribuisci attivamente a ridurre la quantità di rifiuti prodotti dalla tua famiglia migliorando al tempo stesso la qualità del terreno grazie al prezioso fertilizzante naturale che è il compost. Non possiamo quindi che consigliarvi di scegliere una compostiera utilizzando la nostra piccola guida e di procedere con l’attuazione di questo approccio eco-responsabile a casa!